Buon pomeriggio e ben ritrovato/a!

La scuola è terminata, i corsi on line sono in dirittura d’arrivo e così riesco a ritagliarmi un po’ di tempo per scrivere qualche articolo sul blog.

Eh si, come ti accennavo qualche giorno fa in questo periodo sto lavorando alla realizzazione di corsi on-line di pasticceria moderna: i preparativi sono a buon punto e fra non molto ci sarà la partenza! Un evento molto atteso dalle persone che mi seguono e che in tutta sincerità mi riempie di soddisfazione.

Finita questa piccola parentesi e considerando la stagione in cui ci troviamo ricca di frutta fresca di ogni genere (a parte per coloro che mi seguono dall’estero), anche oggi ti accompagnerò nel magico mondo della pasticceria parlandoti dei cremosi alla frutta.

In questo articolo infatti troverai indicazioni su ingredienti, bilanciamento, tecniche di produzione e ricette per la preparazione di queste tipologie di creme.

cremosi alla frutta

cremosi alla frutta

 

I cremosi alla frutta vengono utilizzati per la creazione di dessert al piatto, monoporzioni e torte moderne.

Sono delle creme particolarmente morbide ottenute attraverso l’emulsione di:

A) cioccolato + crema inglese + purea di frutta (gelatina facoltativa, indicata solo per dare struttura nei casi di cioccolato bianco e latte)

B) crema inglese + purea di frutta + gelatina

In questo elenco non ho menzionato quelli con frutta secca, di cui parlerò prossimamente in un altro articolo. 

In ambedue le creme non ci dev’essere incorporo d’aria, a differenza di mousse o bavaresi che invece richiedono l’aggiunta di panna semi-montata.

La loro preparazione richiede tempi di riposo che variano dalle 6 alle 8 ore in frigorifero, ma è consigliato prepararli la sera per utilizzarli il giorno successivo al fine di stabilizzare al meglio la crema.

 

Ingredienti 

 

La crema inglese è composta da:

  • latte
  • panna (nella versione ricca)
  • tuorli d’uovo
  • zucchero
  • gelatina solo nel caso di cremosi “B” o dov’è presente cioccolato bianco/al latte
  • burro solo nei cremosi di tipo “B”

Questa crema essendo prodotta senza l’aggiunta di amidi, addensa grazie alla temperatura che non deve superare gli 84°C (ci si ferma sempre ad 82°C e per inerzia si arriva sempre alla temperatura massima). Superata questa temperatura la crema “straccia” e si trasforma in un composto semi-liquido con affioramento dei tuorli coagulati.

Una volta raggiunta la temperatura di 84°C la crema deve essere filtrata prima di essere utilizzata.

N.B. Quando si producono piccoli quantitativi di crema, come in questo caso, consiglio la cottura in bagnomaria e di togliere la pentola una volta raggiunti i 79°C.

 

Latte/panna/burro

Il latte può essere integrato con panna al 35% di MG fino al 50%, per ottenere una crema più ricca con un’elevata cremosità. Nel caso di cremosi del tipo “B” non si utilizza solo la panna per rinforzare la struttura ma anche il burro.

Lo zucchero

Lo zucchero nei cremosi tipo “A” non deve superare il 10% sulla quantità dei liquidi, mentre nel caso di cremosi tipo “B” si mantiene fra il 10% ed il 15% sulla quantità totale del composto.

Tuorlo d’uovo

 La quantità di tuorli d’uovo consigliata nei cremosi del tipo “A” è del 20% (anche in questo caso rispetto alla quantità del latte) mentre nei cremosi di tipo “B” varia dal 18% al 21%.

Gelatina

La gelatina viene inserita solo quando si utilizza il cioccolato bianco, poiché essendo quest’ultimo privo di massa di cacao non riuscirebbe a conferire struttura sufficiente. La quantità di gelatina (200 Bloom) consigliata è dello 0,1%- 0,3% sul peso totale per il cremoso tipo “A” e dello 0,8%-1% per il cremoso tipo “B”.

Purea di frutta 

La pure di frutta viene inserita dal 33% al 40%, in base alla tipologia di cremoso.

Cioccolato

La quantità di cioccolato utilizzata varia dal 30% al 33% sul peso totale del cremoso e bisogna sempre tenere presente che più alta sarà la percentuale di cacao presente nel cioccolato e meno sarà la quantità di cioccolato aggiunto. 

 

Tecnica di produzione

 

La tecnica utilizzata per la produzione dei cremosi è quella dell’emulsione.

Per ottenere la giusta struttura è consigliata la tecnica con mixer ad immersione, badando di evitare di incorporare aria.

cremosi alla frutta

cremosi alla frutta

 

Ricette

 

Cremoso tipo “A”

 

Crema inglese di base

  • 67 g latte fresco
  • 100 g panna fresca 35%
  • 18 g zucchero
  • 33 g tuorlo d’uovo 

Portare ad ebollizione il latte con la panna, versarlo nel composto tuorli+zucchero e ritornare sul fuoco a fiamma bassa, fino al raggiungimento di 82°C (per inerzia 84°C).

Filtrare prima dell’utilizzo.. 

N.B. Quando si producono piccoli quantitativi di crema, come in questo caso, consiglio la cottura in bagnomaria e di togliere la pentola una volta raggiunti i 79°C.

 

Cremoso alla frutta con cioccolato fondente

  • 150 g crema inglese di base
  • 150 g purea di frutta
  • 135 g cioccolato fondente

Tritare il cioccolato, disporlo in una caraffa stretta ed alta ed inserire la crema inglese calda (almeno 60°C) emulsionando bene con un mixer ad immersione (senza incorporare aria). Inserire la purea di frutta continuando a mixare.

Anche in questo caso, se utilizzato per realizzare spuntoni, coprire con pellicola a contatto, abbattere in positivo e riporre in frigorifero (coprendo con pellicola) per almeno 8 ore (ideale tutta la notte).

In caso di inserti colare il composto direttamente negli stampi e congelare.

 

Cremoso alla frutta con cioccolato bianco

  • 150 g crema inglese di base
  • 150 g purea di frutta
  • 150 g cioccolato bianco
  • 0,7 g gelatina 200 Bloom
  • 3,5 g acqua fredda

Idratare la gelatina nell’acqua. Tritare il cioccolato, disporlo in una caraffa stretta ed alta ed inserire la crema inglese calda (almeno 60°C) con sciolta all’interno la gelatina: emulsionare bene con un mixer ad immersione (senza incorporare aria). Inserire la purea di frutta continuando a mixare.

Anche in questo caso, se utilizzato per realizzare spuntoni, coprire con pellicola a contatto, abbattere in positivo e riporre in frigorifero (coprendo con pellicola) per almeno 8 ore (ideale tutta la notte).

In caso di inserti colare il composto direttamente negli stampi e congelare.

cremosi alla frutta

cremosi alla frutta

Cremoso tipo “B”

 

Idratare la gelatina nell’acqua. Portare a bollore la panna e versarla nei tuorli precedentemente lavorati con lo zucchero. 

Ritornare sul fuoco a fiamma bassa, fino al raggiungimento di 82°C (per inerzia 84°C).

N.B. Quando si producono piccoli quantitativi di crema, come in questo caso, consiglio la cottura in bagnomaria e di fermarsi a 79°C.

Filtrare, inserire la gelatina e la purea di frutta emulsionando bene con un mixer ad immersione in un contenitore stretto ed alto.

Quando la temperatura della crema sarà scesa a 35°C inserire il burro ammorbidito.

Se utilizzato per realizzare spuntoni, coprire con pellicola a contatto, abbattere in positivo e riporre in frigorifero (coprendo con pellicola) per almeno 8 ore (ideale tutta la notte).

In caso di inserti colare il composto direttamente negli stampi e congelare.

Buon dessert!

 

 

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65 Comments

  1. Nancy barbaro 12 Febbraio 2021 at 9:43 - Reply

    Ciao Loris,se volessi fare un cremoso al caffe posso fare una crema inglese più gelatina?o è necessario il cioccolato?

  2. Giuseppe Reccia 10 Giugno 2020 at 10:18 - Reply

    Articolo stupendo! Ho una domanda: la ricetta del cremoso B è valida per qualsiasi purea di frutta? Grazie in anticipo per la risposta.

  3. Monica 2 Ottobre 2018 at 14:13 - Reply

    Valgono le stesse dosi per farlo al limone?

  4. Dino 1 Ottobre 2018 at 12:18 - Reply

    Buongiorno Maestro, in generale i cremosi alla frutta ed i classici possono essere montati con la frusta a filo dopo il raffreddamento per ottenere una struttura leggera e ben arenata? La ringrazio. Saluti

  5. Angela 9 Luglio 2018 at 22:31 - Reply

    Grazie,da provare sicuramente!!!

  6. Grossi Renata 1 Luglio 2018 at 16:12 - Reply

    Grazie Loris, quello che pubblichi è sempre molto interessante .

  7. ambra 25 Giugno 2018 at 0:07 - Reply

    la ringrazio infinitamente!

  8. Cinzia Catacchio 21 Giugno 2018 at 8:42 - Reply

    Grazie tante, molto interessante! Aspetto anche il calendario dei prossimi corsi (spero includerà ancora Bari, tra le altre città)! Maestro, per cortesia, ci pubblica qualche ricetta del pane di segale con li.co.li. di segale (che ho!)?
    Ringrazio e saluto!

  9. Anna Nonne 21 Giugno 2018 at 5:59 - Reply

    Grazie Loris! Gentiliss, come sempre. Felice giornata

  10. Carmelina 20 Giugno 2018 at 19:30 - Reply

    Grazie come sempre gentilissimo
    Spiegazioni precise ed esaustive
    Un abbraccio

  11. Tina 18 Giugno 2018 at 19:27 - Reply

    Grazie maestro molto interessante.

  12. Antonella 14 Giugno 2018 at 13:20 - Reply

    Non si smentisce mai Maestro; umiltà e generosità la contraddistinguono!!!!!! Grazie per questo regalo e attendo con ansia i suoi corsi on line!!!!

  13. Sabrina 14 Giugno 2018 at 12:26 - Reply

    Qualche corso pratico a Torino,non solo dimostrativo?

  14. Roland 14 Giugno 2018 at 5:38 - Reply

    Grande Loris,come sempre.
    Grazie

  15. Chantal 14 Giugno 2018 at 4:43 - Reply

    Grazie!

  16. franca 13 Giugno 2018 at 22:00 - Reply

    grazie mille , preziosi consigli,per me che sono una amatoriale pasticciona

  17. sandra 13 Giugno 2018 at 12:50 - Reply

    Grazieee

  18. marina 13 Giugno 2018 at 10:33 - Reply

    Grazie davvero, Loris! A presto
    marina

  19. dan 13 Giugno 2018 at 5:14 - Reply

    grazie

  20. Gianluca 12 Giugno 2018 at 22:25 - Reply

    Complimenti, bellissimi e descrizione molto dettagliata!
    Un maestro!

    • Anna 16 Giugno 2019 at 15:49 - Reply

      Salve sono Anna! Complimenti per il suo Blog! Se volessi fare un cremoso con purea di frutti rossi dovrei fare una crema inglese senza tuorli? Nel caso che dosi dovrei usare? Grazie mille!

  21. Franca 12 Giugno 2018 at 22:01 - Reply

    Che meraviglia! Salvato l’articolo (come gli altri che generosamente ci posti), aspetto i corsi online, ma soprattutto un tuo nuovo corso a Roma!!

  22. angela 12 Giugno 2018 at 18:57 - Reply

    Grazie spero di poterli fare presto ✋✋

  23. Lella 12 Giugno 2018 at 17:27 - Reply

    Grazie Loris !

  24. romana 12 Giugno 2018 at 15:27 - Reply

    Grazie mille!!!!

  25. simona 12 Giugno 2018 at 15:14 - Reply

    fantastico appena mi sarà possibile le proverò in tutte le maniere!!!! grazie Loris

  26. Francesca 12 Giugno 2018 at 14:25 - Reply

    grazie davvero per questi suggerimenti è sempre bello imparare dai grandi

  27. Maria Grazia Pisterzi 12 Giugno 2018 at 14:16 - Reply

    grazie infinite spero tanto di poter fare n corso completo con lei

  28. teresa 12 Giugno 2018 at 14:13 - Reply

    Grazie per il bellissimo regalo

  29. EZIO 12 Giugno 2018 at 14:12 - Reply

    Ciao Loris,molte grazie per il riguardo,proverò a fare questi cremosi (complimenti ,molto belli)devo solo controllare se la gelatina da me acquistata abbia i BLOOM della ricetta,.grazie cord. saluti

  30. Paola 12 Giugno 2018 at 13:17 - Reply

    Grazieeee…

  31. La Pasticciotta 12 Giugno 2018 at 12:50 - Reply

    Grazie mille maestro

  32. Francesco 12 Giugno 2018 at 12:21 - Reply

    Grazie!!!!
    Spettacolari!!!

  33. Susanna Rescigno 12 Giugno 2018 at 12:11 - Reply

    BUON POMERIGGIO MAESTRO
    SONO FELICISSIMA ABBIA TRATTATO QIRSTO ARGOMENTO. CHE SPETTACOLO!
    SMPRE CARO E GENTILE.
    UN ABBRACCIO.

  34. marzia 12 Giugno 2018 at 12:06 - Reply

    grazie mille maestro, informazioni preziose!

  35. MONICA STERI 12 Giugno 2018 at 11:27 - Reply

    Grazie mille Loris !

  36. Alena 12 Giugno 2018 at 11:12 - Reply

    Grazie infinite maestro Loris!!

  37. Maria 12 Giugno 2018 at 11:05 - Reply

    Grazie mille sempre gentilissimo..gli auguro il meglio e buona giornata

  38. Cristina 12 Giugno 2018 at 10:50 - Reply

    Come sempre non trovo parole….

  39. Otel valentina 12 Giugno 2018 at 9:29 - Reply

    Grazie infinite maestro Loris!!!

  40. Arcangela 12 Giugno 2018 at 8:07 - Reply

    Grazie mille come sempre gentilissimo. Purtroppo sono a letto e non posso fare niente. Mi sono fratturata una vertebra D12 e metatarso. Un saluto

  41. Francesco 12 Giugno 2018 at 5:48 - Reply

    Ottimo articolo! La percentuale precisa di burro prevista per la tipologia B? Grazie!

  42. Mimmo 12 Giugno 2018 at 3:04 - Reply

    Grazie❤

  43. Fabio 11 Giugno 2018 at 23:24 - Reply

    GRAZIE DELLE TUE PREZIOSISSIME INDICAZIONI

  44. Grecu Geanina 11 Giugno 2018 at 22:16 - Reply

    Grazie mille ,consigli multi utili

  45. Maurizio 11 Giugno 2018 at 20:49 - Reply

    Grazie dei tuoi consigli

  46. Mirko 11 Giugno 2018 at 20:43 - Reply

    Grazie mille sempre molto gentile e disponibile!!!

  47. Mirko 11 Giugno 2018 at 20:27 - Reply

    Grazie mille Loris, sei un grande. Aspetto con ansia i corsi online, non vedo l’ora

  48. Roby 11 Giugno 2018 at 20:00 - Reply

    Grazie mille, molto preciso come sempre

  49. Patrizia 11 Giugno 2018 at 19:56 - Reply

    Fantastico grazie . Sei superrrrrr

  50. Patrizia 11 Giugno 2018 at 19:55 - Reply

    Complimentoni super super Topppppp

  51. Nunziata 11 Giugno 2018 at 19:33 - Reply

    Grazie 1000!

  52. Simone 11 Giugno 2018 at 19:06 - Reply

    Ciao Loris, grazie di tutto! Potresti ricontrollare la ricetta del cremoso tipo B, penso ci sia qualche errore di battitura.

    • Loris Oss Emer 11 Giugno 2018 at 19:35 - Reply

      Grazie della segnalazione. Buona serata

      • valentina 5 Maggio 2021 at 16:09 - Reply

        salve maestro, ho provato a realizzare un cremoso alla frutta di tipo B, seguendo la ricetta alla lettera, ma ho riscontrato un intenso gusto di uova, pur non avendo stracciato la crema durante la preparazione: è normale, o c’è effettivamente un errore di battitura?

  53. Giads 11 Giugno 2018 at 18:43 - Reply

    Grazie mille per questi regali che ci fai!!
    Non vedo l’ora che partano i corsi on-line!!!!

  54. Roberto 11 Giugno 2018 at 18:23 - Reply

    Grazie Loris,
    questo è proprio il tipo di argomento che ti avevo chiesto di inserire nel tuo prossimo libro , vale a dire le proporzioni e i bilanciamenti nella costruzione di dolci moderni con preparazioni di base tipo crema inglese etc.. Perfetto , avanti così

  55. Caterina 11 Giugno 2018 at 18:07 - Reply

    Questo articolo è meraviglioso grazie!!!!!!!

  56. Adriana Severini 11 Giugno 2018 at 18:03 - Reply

    Grazie Loris,
    Questi tuoi preziosi consigli sono oro per chi come me non potrà partecipare ai tuoi corsi.
    La tua generosità mi commuove.

  57. Erminia Palmieri 11 Giugno 2018 at 17:58 - Reply

    GRAZIE MAESTRO LORIS PER LA TUA PROFESSIONALITÀ E GENEROSITÀ! !

  58. Giuditta 11 Giugno 2018 at 17:41 - Reply

    Grazie tante…

  59. Roberta Vivenzi 11 Giugno 2018 at 17:16 - Reply

    Che dire Loris,sei grande,grazie per condividere il tuo sapere con noi tutti,ti seguo,ti stimo,spero al piu presto di riuscire a partecipare ad uno dei tuoi corsi❤

  60. R 11 Giugno 2018 at 17:04 - Reply

    Grazie !

  61. Roberto Pascal 11 Giugno 2018 at 17:03 - Reply

    Grazie infinite maestro Loris.
    Gentilmente, volevo chiedere se cambiano le percentuali in caso di frutta più o meno ricche di acqua. Grazie

  62. Marco fois 11 Giugno 2018 at 16:47 - Reply

    Spettacolare! Nient’altro da aggiungere

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