Quanto si monta l’albume?

 

“Ho pesato tutto perfettamente, ho eseguito la ricetta alla lettera e non capisco cosa sia successo…”

Ero un ragazzino di 16-17 anni quando mi rivolsi ad un pasticcere anziano con questa frase.

Si trattava della preparazione dei savoiardi: sbagliavo qualcosa ma non riuscivo a capire cosa fosse!

Solamente dopo i consigli di questo chef pasticcere riuscii a capire l’importanza del montare al punto giusto gli albumi:

montandoli eccessivamente i savoiardi collassavano.

 

Lavorando con materie prime vive possono succedere degli incidenti di percorso indipendentemente dalle pesate e dai procedimenti legati alla lavorazione delle stesse.

Attraverso il montaggio si fa incorporare aria alle uova ma quest’operazione va monitorata scrupolosamente.

Nel caso della panna montata se la montiamo troppo ce ne accorgiamo perché si separa completamente la parte acquosa (latticello) dalla parte grassa (burro).

L’albume riesce ad incorporare moltissima aria ma non è detto che l’equazione “più montato=miglior risultato” sia valida in tutte le lavorazioni.

Per semplificare meglio il concetto ho preferito accompagnare la parte tecnica scritta con delle foto.

 

Albume montato in maniera insufficiente

(senza zucchero)

Vuoi perché in casa non si hanno magari le attrezzature giuste, vuoi per la fretta nell’eseguire una ricetta, a volte capita di vedere l’albume montato come nella foto.

Si può notare come la schiuma in superficie sia separata da una parte di albume ancora liquido.

L’utilizzo di un albume come questo può solo portare grossi problemi nella riuscita del dolce.

Quanto si monta l'albume?

Quanto si monta l’albume? Albume montato in maniera insufficiente

Albume con media montatura

(senza zucchero)

Questo tipo di albume si utilizza in molte ricette poiché possiede un giusto grado di incorporo di aria senza presentare separazione da parti liquide:

l’estrema facilità che si ha nell’amalgamarlo ad altri composti è data dalla morbidezza senza alcuna compattezza.

Gli alveoli sono medio-piccoli.

Quanto si monta l'albume?

Quanto si monta l’albume? Albume con media montatura

Albume a neve ferma

(senza zucchero)

Lo si utilizza in alcune ricette ma bisogna prestare attenzione poiché l’incorporo ad altri composti potrà risultare difficoltoso a causa della compattezza.

 

Quanto si monta l'albume?

Quanto si monta l’albume? Albume a neve ferma

 

Se si eccede con la montatura si rischia un eccesso d’inglobamento d’aria con alveoli piccolissimi:

in questo caso l’albume non riuscirà più ad incorporare aria facendo precipitare le proteine. L’albume a questo punto sarà inutilizzabile.

 

Meringa media montatura

 

Consistenza media, alveoli piccoli, classica della meringa svizzera o della meringa all’italiana dove non si ha bisogno di una meringa particolarmente soda:

il ricciolo cadente rappresenta un indice di montaggio medio della meringa.

Quanto si monta l'albume?

Quanto si monta l’albume? Meringa media montatura

 

Meringa compatta

 

Quando staccando la frusta rimane il becco significa che la meringa è montata in maniera molto consistente:

questa tipologia di meringa è indicata nelle lavorazioni dove lo spuntone deve rimanere intatto come meringhe classiche, pavlova, meringate, spumiglie.

Quanto si monta l'albume?

Quanto si monta l’albume? Meringa compatta

Il pizzico di sale va negli albumi?

Siamo cresciuti con il consiglio di aggiungere un pizzico di sale agli albumi per migliorarne il montaggio ma dobbiamo ricrederci:

solo l’aggiunta di acidi come l’acido del limone, dell’aceto o il cremortartaro possono migliorare la tenuta dell’albume e l’incorporo dell’aria.

Il sale per l’albume è ininfluente (se non per dare sapidità).

Buon dessert!

http://www.pianetadessert.it/2015/05/06/come-si-fanno-le-meringhe/

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17 Comments

  1. Emanuele 26 Giugno 2017 at 9:22 - Reply

    Ciao Loris. La meringa italiana da utilizzare nei semifreddi dev’essere compatta o a media montatura?

    • Emanuele 29 Giugno 2017 at 9:37 - Reply

      Loris, era questa la domanda che ti avevo posto 🙂

    • Loris Oss Emer 29 Giugno 2017 at 10:30 - Reply

      Dev’essere montata ma non eccessivamente fino ad arrivare a fare il “fiore”

  2. marcello oliva 12 Aprile 2017 at 19:16 - Reply

    Verissimo mi è successo e ho dovuto fare delle prove e ci sono riuscito

    • Loris Oss Emer 17 Aprile 2017 at 16:22 - Reply

      ecco appunto 🙂

  3. Laura Persod 12 Aprile 2017 at 13:58 - Reply

    Buongiorno Maestro, grazie per i mille consigli che ci regali.
    Una domanda:la meringa italiana di consuma solo morbida? Solo la meringa francese viene resa croccante con la cottura?
    Grazie
    Laura

    • Loris Oss Emer 17 Aprile 2017 at 16:23 - Reply

      Ciao! La meringa all’italiana solitamente si utilizza come base per creme e semifreddi o per decorazioni tuttavia nei macarons si usa in cottura.

  4. maura arce 12 Aprile 2017 at 9:13 - Reply

    Grazie per le tante informazioni che condivide con noi.Buona vita Chef.

    • Loris Oss Emer 17 Aprile 2017 at 16:25 - Reply

      Prego Maura 🙂

  5. cristina lugli 12 Aprile 2017 at 6:52 - Reply

    Buongiorno Loris. Le posso chiedere una ricetta della ganache al cioccolato bianco da stuccatura? La ringrazio per i preziosi consigli

    • Loris Oss Emer 12 Aprile 2017 at 8:34 - Reply

      Ciao Cristina, purtroppo non ho questa ricetta specifica

  6. Antonella Pinto 14 Febbraio 2017 at 7:46 - Reply

    Per una dacquoise quale deve essere la consistenza dell’albume montato? Grazie

    • Loris Oss Emer 14 Febbraio 2017 at 19:19 - Reply

      al 90%. Buona serata 🙂

  7. Paola 18 Dicembre 2016 at 16:55 - Reply

    Salve Maestro Loris
    La seguo da poco ma subito ho notato la sua maestria
    Ho letto la pagina che riguarda il montare dell’albume ,quindi per le savoiarde
    quale deve essere la montatura giusta per non farle collassare e la temperatura del
    forno? La ringrazio anticipatamente

  8. barbara mosti 17 Dicembre 2016 at 9:26 - Reply

    Quando faccio le meringhe ottengo un bel composto montato lucido e col “becco”,ma a fine cottura,e ‘asciugatura,risultano friabilissime,tanto da rompersi,hanno crepe nell impasto…come mai

    • Loris Oss Emer 18 Dicembre 2016 at 11:03 - Reply

      Tutto viene influenzato da ricetta, metodo e cottura… così è difficile anche per me capire dove possa essere il problema 🙂

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